Biabiany è un reale obiettivo di calciomercato della Juventus, la quale vede nella rapida ala francese il prototipo del nuovo Giaccherini di turno. Quindi ala di velocità e accelerazione verticale nelle transizioni positive, ma anche (ed è questa la sorpresa che nel caso potrebbe riservare Conte) anche intermedio d’infilata da utilizzare in determinate partite.
Partendo da questi presupposti il doppio asse di dialogo con Sampdoria e Parma resta aperto, visto che i due club hanno rinnovato la compartecipazione a giugno, ed ecco come si sta sviluppando la storia dopo che la Juventus, ovvero Conte più che Marotta, ha mollato la pista Diamanti.
Con il Parma in ballo c’è Marrone, forse anche a titolo definitivo a patto che i ducali mettano nel pacchetto anche la meta della giovane promessa Alberto Cerri, ovvero il possibile Mario Gomez italiano del futuro. Si è parlato anche di Fausto Rossi, ma i bianconeri lo preferirebbero a Cagliari dove avrebbe maggiori chance di giocare (con Cellino si parla della metà, ai sardi il prestito secco non interessa).
Con la Sampdoria invece da un mese e mezzo si parla di De Ceglie, che però punta i piedi rischiando anche che Conte si metta di traverso contro uno dei suoi vecchi pupilli: l’alternativa è Padoin che però viene ritenuto un jolly troppo prezioso proprio perché silenzioso. In ogni caso i rapporti tra Marotta e il collega doriano Osti sono ottimi, per cui anche eventualmente un cash morbido (3 milioni) potrebbe sbloccare la trattativa andando a promettersi vicendevolmente la gestione futura di Gabbiadini.
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